E per il 1° posto sì, c'è anche la
Guimatrag
Fanton Modena Est-Guimatrag Scandiano 0-3 (21-25, 19-25, 14-25)
Guimatrag Scandiano: Inserra 11, Ferrari L. (R), Sgarbi 1, Bellei 2, Barbanti (2° L), Bassoli 13, Armeti 10, Santini, Romani 12, Gabrielli, Garuti, Barigazzi 6, Ligabue. All. Panciroli
Un capolavoro.
Dipinto da artisti vari, che messi assieme fanno una squadra che, nonostante tutte le difficoltà di un'annata cominciata con tante ambizioni, ma resa difficilissima da mille infortuni, stanno provando a coronare quel sogno che dalle parti di Scandiano si chiama B1.
La Guimatrag infila la nona vittoria consecutiva, la più bella dell'anno.
3-0 esterno, e fin qua non ci sarebbe nulla di clamoroso, ma il bello è che tutto questo arriva nel match più difficile degli ultimi mesi.
Sul campo del Fanton Modena Est, l'unica rivale rimasta nella corsa ai play-off, eccezion fatta chiaramente per Ferrara e Mirandola che comandano lassù.
Erano 4 i punti di differenza, ora sono 7 e, a cinque giornate dal termine, questo significa Guimatrag ad un passo dalla certezza dell'accesso ai play-off.
In realtà, è una dimostrazione di forza straordinaria che mette paura anche alle prime due. Sì, per il 1° posto c'è anche la formazione di Panciroli.
"Umili e concentrati" - cosi li definisce il tecnico neo-papà, dopo una settantina di minuti di autentico spettacolo.
All'andata servì "The Miracle", con quella rimonta epica che strappò via dalle mani degli struzzi un 3-1 già scritto.
In questo uggioso pomeriggio di primavera, non serve.
E' una Guimatrag diversa, che deve sì rinunciare ad Andrea Gabrielli, ma trova la piena efficienza di uomini decisivi come capitan Barigazzi, Franz Armeti e Auro Inserra.
Strepitosi, come la solita coppia Romani-Bassoli, accesa da un Bellei tornato in perfetta forma dopo il vuoto di Sassuolo.
La Guimatrag non sbaglia sostanzialmente nulla, lasciando le briciole ad una Fanton che rinuncia in avvio a Saguatti.
Il primo set è sempre in mano ai rossoblu, che chiudono 21-25 con un grande Armeti anche in prima linea, mentre nel secondo c'è l'unico momento di vero equilibrio, almeno sino al 19 pari.
Poi va Bassoli in battuta, Romani ci mette attacchi e muri e la chiusura 19-25 è un'anticipazione di un terzo set senza storia.
I 12 muri rossoblu in soli 3 set dicono tutto, la Guimatrag chiude con un 14-25 che fa paura a tutti.
In primis ad una Ferrara che non sbaglia nulla, batte 3-0 anche Parma e rimane a +4 sulla Guimatrag, mentre nel mezzo c'è Mirandola (-2 dagli estensi), che regala un altro punticino in casa a Crevalcore.
Ora la pausa per la Final Four, organizzata proprio da questa Ferrara che vuole vincere tutto, mentre Scandiano potrà riposare un po'.
In vista del match dell'anno che ci sarà alla ripresa.
Sabato 6 aprile al Palestrone arriveranno proprio loro, i robot di Ferrara.
La squadra che ha battuto 3 volte su 3 in stagione la Guimatrag, ma la storia si può cambiare.
A Scandiano lo sanno.
Fanton Modena Est-Guimatrag Scandiano 0-3 (21-25, 19-25, 14-25)
Guimatrag Scandiano: Inserra 11, Ferrari L. (R), Sgarbi 1, Bellei 2, Barbanti (2° L), Bassoli 13, Armeti 10, Santini, Romani 12, Gabrielli, Garuti, Barigazzi 6, Ligabue. All. Panciroli
Un capolavoro.
Dipinto da artisti vari, che messi assieme fanno una squadra che, nonostante tutte le difficoltà di un'annata cominciata con tante ambizioni, ma resa difficilissima da mille infortuni, stanno provando a coronare quel sogno che dalle parti di Scandiano si chiama B1.
La Guimatrag infila la nona vittoria consecutiva, la più bella dell'anno.
3-0 esterno, e fin qua non ci sarebbe nulla di clamoroso, ma il bello è che tutto questo arriva nel match più difficile degli ultimi mesi.
Sul campo del Fanton Modena Est, l'unica rivale rimasta nella corsa ai play-off, eccezion fatta chiaramente per Ferrara e Mirandola che comandano lassù.
Erano 4 i punti di differenza, ora sono 7 e, a cinque giornate dal termine, questo significa Guimatrag ad un passo dalla certezza dell'accesso ai play-off.
In realtà, è una dimostrazione di forza straordinaria che mette paura anche alle prime due. Sì, per il 1° posto c'è anche la formazione di Panciroli.
"Umili e concentrati" - cosi li definisce il tecnico neo-papà, dopo una settantina di minuti di autentico spettacolo.
All'andata servì "The Miracle", con quella rimonta epica che strappò via dalle mani degli struzzi un 3-1 già scritto.
In questo uggioso pomeriggio di primavera, non serve.
E' una Guimatrag diversa, che deve sì rinunciare ad Andrea Gabrielli, ma trova la piena efficienza di uomini decisivi come capitan Barigazzi, Franz Armeti e Auro Inserra.
Strepitosi, come la solita coppia Romani-Bassoli, accesa da un Bellei tornato in perfetta forma dopo il vuoto di Sassuolo.
La Guimatrag non sbaglia sostanzialmente nulla, lasciando le briciole ad una Fanton che rinuncia in avvio a Saguatti.
Il primo set è sempre in mano ai rossoblu, che chiudono 21-25 con un grande Armeti anche in prima linea, mentre nel secondo c'è l'unico momento di vero equilibrio, almeno sino al 19 pari.
Poi va Bassoli in battuta, Romani ci mette attacchi e muri e la chiusura 19-25 è un'anticipazione di un terzo set senza storia.
I 12 muri rossoblu in soli 3 set dicono tutto, la Guimatrag chiude con un 14-25 che fa paura a tutti.
In primis ad una Ferrara che non sbaglia nulla, batte 3-0 anche Parma e rimane a +4 sulla Guimatrag, mentre nel mezzo c'è Mirandola (-2 dagli estensi), che regala un altro punticino in casa a Crevalcore.
Ora la pausa per la Final Four, organizzata proprio da questa Ferrara che vuole vincere tutto, mentre Scandiano potrà riposare un po'.
In vista del match dell'anno che ci sarà alla ripresa.
Sabato 6 aprile al Palestrone arriveranno proprio loro, i robot di Ferrara.
La squadra che ha battuto 3 volte su 3 in stagione la Guimatrag, ma la storia si può cambiare.
A Scandiano lo sanno.
3 commenti:
Piangersi addosso non è mai contato a nulla.......con una squadra del genere bisognava ammazzare il campionato....e invece......play off da terzi con mille difficoltà per la promozione.....purtroppo non conta avere un coltello affilato se poi non si è in grado di tagliare......
Sono d'accordo con Anonimo.....però bisogna pensare che ci sono stati molti infortuni durante la stagione, primo dei quali il capitano Barry....tegola mica da poco!Anche se, vista la squadra di 2 anni fa, in 9 si sono raggiunti i play off con altrettanti infortuni.....da tifoso posso dire che il gruppo di 2 anni fa non aveva nulla a che fare con quello di quest'anno....2 anni fa si giocava perchè ci si credeva...almeno così pensa chi vede tutte le vs partite.
Ma il grande sogno????
Che fine ha fatto tutto???tutte parole inutili....squadra rifondata e allenatore lasciato ( giustamente ) a casa......dai forse anche io che gioco a calcio avrei portato questa squadra al titolo.-------scemiiiiiiiiiiiii...ben vi sta......la ruota gira sempre........vigili vigili vigili......ah ah ah....
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