La partita, molto attesa alla vigilia, è stata tutto sommato gradevole, anche se strettamente legata alla lucidità del gioco rossoblu, che in alcuni momenti è stato letteralmente costellato da errori.
Il primo parziale si gioca punto su punto, con i padroni di casa bravi a contenere l'attacco dei centri avversari e Scandiano decisamente organizzato nella correlazione tra muro e difesa; solo sul finire Barigazzi e Bicego riescono ad assestare, con i loro attacchi, il break che poi porterà al risultato finale (22-25). Nel secondo la Linea parte decisamente molto forte, Ferrari distribuisce con intelligenza e precisione, Vaccari mette giù tutto quello che tocca e anche il muro inizia a macinare punti; si arriva sul punteggio di 15-20 che la partita sembra aver preso la piega desiderata, ma un colpo di coda di Calerno coglie impreparati i ragazzi di Panciroli che prima si lasciano raggiungere sul 24 pari, poi superare proprio sul filo di lana (30-28).
Terzo e quarto set, invece non hanno storia: Scandiano è brillante atleticamente e soprattutto può contare su 12 atleti pressoché equivalenti mentre Calerno inizia ad avere un po' di fiatone; solo sul finire del match i ragazzi di Costi riescono a ridurre le distanze, ma ormai è tardi e i tre punti vanno ai picchi (16-25; 20-25).
Una vittoria che fa morale, ma in campionato sarà sicuramente molto diverso; in ogni caso contava vincere e lo si è fatto, ma il lavoro in palestra dovrà appianare le indecisioni emerse in questo doppio turno di Coppa Emilia, e dovrà farlo alla svelta perché i prossimi, difficili, impegni sono dietro l'angolo.
Cut Service Calerno - Linea NVS 1 - 3
(22-25; 30-28; 16-25; 20-25)
Linea New Volley: Vaccari 16, Ferrari P. 1, Barigazzi 12, Bicego 11, Baldini 5, Ruggeri 5, Ferrari R. (lib.), Bertolani, Samà 3, Sgarbi 8, Pecorini 8, Mantovani 3. All.: Panciroli
Ace 5, B.S. 9, Muri 11
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