Panciroli schiera Ferrari e Vaccari sulla diagonale principale, la coppia Baldini-Ruggeri al centro, Barigazzi e Bicego di banda con Roberto Ferrari libero. La partita inizia in salita, con i padroni di casa fermamente decisi ad onorare il nuovo parquet tricolore: si gioca punto su punto con Scandiano che martella forte da zona 4 e Sorbolo che difende l'impossibile attendendo l'errore avversario; sul 20 pari un buon turno di battuta di Paolo Ferrari crea il break che, alla fine, risulterà tanto minimo quanto decisivo (23-25).
Il secondo è l'esatta fotocopia del primo: i sestetti messi in campo dai 2 allenatori si equivalgono e si annullano a vicenda, mano mano che la gara entra nel vivo si vedono scambi spettacolari, con mosse tattiche sempre più efficaci e carica agonistica via via in crescendo; Sorbolo si porta in vantaggio 24-22, Scandiano annulla 2 palle set consecutive ma proprio sul contrattacco deciso deve fare i conti col muro parmense (25-23).
Fattasi rimontare il prezioso vantaggio iniziale, Scandiano potrebbe accusare il colpo, ma la voglia di vincere è tanta ed al rientro in campo si ha la consapevolezza che la prima necessità deve essere quella di ritrovare la concentrazione che a tratti è venuta meno nel set precedente. Barigazzi mette in crisi la ricezione avversaria, costringendo il palleggiatore verde-oro ad un gioco piuttosto scontato; la correlazione muro-difesa funziona e Ferrari può servire in scioltezza un Bicego in serata di grazia; piano piano ma costantemente il gap tra le due formazioni aumenta, i rossoblu giocano bene e chiudono senza troppi patemi il parziale (19-25).
Nel quarto coach Pietrini prova a rimescolare le carte, inserendo Gandolfi per Belletti e Del Monte per Simoni; le letture reggiane restano davvero buone e già da subito il vantaggio scandianese assume proporzioni interessanti (5-0). Sorbolo non è squadra da mollare e con grande pazienza prova a recuperare, riuscendo ad avvicinare in più occasioni i suoi avversari, complice anche qualche distrazione di troppo. E' il momento di Vaccari che prima a muro e poi in attacco fa sentire i suoi centimetri, rintuzzando con forza e intelligenza la rimonta dei padroni di casa: finisce 20-25 e i primi 3 punti vanno all'ombra della Rocca.
Che sarebbe stata dura si sapeva, una vittoria così vale davvero doppio, considerando anche che sul campo sorbolese molte squadre lasceranno punti. Di certo non tutto è stato perfetto, manca ancora quella cattiveria sportiva che spesso significa vittoria, manca quella disciplina tattica che tanto aiuto potrà fornire nei momenti in cui le gambe gireranno più lentamente, ma questo successo arriva sicuramente al momento opportuno e da nuovo entusiasmo per il proseguimento del campionato che già sabato prossimo ha in calendario una delle partite più sentite, il derby casalingo (San Francesco ore 18,30) contro i Vigili del Fuoco.
Caggiati Inox Sorbolo - Linea New Volley Scandiano 1 - 3
(23-25; 25-23; 19-25; 20-25)
Linea NVS: Vaccari 17, Ferrari 2, Barigazzi 16, Bicego 22, Baldini 10, Ruggeri 2, Ferrari R. lib., Bertolani, Samà, Pecorini, Sgarbi, Mantovani 1. All.: Panciroli
Ace: 1, B.S.: 9, Muri 12
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