Questa prima battuta d'arresto compromette seriamente il proseguimento nella manifestazione, ma soprattutto deve suonare come campanello d'allarme, anche perché arrivata contro un avversario che si dovrà affrontare anche in campionato.
Dopo un equilibrio iniziale, il primo set prende una piega difficile da sistemare, i tanti errori al servizio e una ricezione non sempre precisa creano incostanza tra le fila rossoblu, che solo dopo l'inserimento di Barigazzi paiono ritrovare la strada giusta.
Nel secondo set Scandiano sembra ritrovare il pallino del gioco: il cambiopalla funziona con fluidità e Campegine non può far altro che restare a guardare; ma proprio quando i padroni di casa avrebbero dovuto gestire una situazione favorevole ricominciano gli errori, consentendo agli ospiti di imporsi facilmente nel terzo e nel quarto.
Le cose da mettere a posto son sembrate davvero molte, a partire da una mentalità poco vincente che rischia di condizionare le buone potenzialità tecniche ed da una correlazione muro difesa che non può prescindere dal buon lavoro dei centri.
Già venerdì si potrà cercare di aggiustare qualcosa nella trasferta di Maranello, per poi prepararsi in maniera adeguata all'esordio di sabato 10 ottobre a Sorbolo.
Linea NVS - Pol. Campeginese 1 - 3
(21-25; 25-16; 18-25; 18-25)
Linea: Vaccari 20, Ferrari P. 3, Bicego 11, Sgarbi 1, Baldini 6, Ruggeri 8, Ferrari R. (lib), Bertolani, Samà, Pecorini 2, Barigazzi 15, Naldi. All.: Panciroli
Ace 2; B.S. 13; Muri 6
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