La trasferta infrasettimanale, valevole come recupero dell'undicesima giornata del campionato regionale di serie C, porta 2 punti pesanti nel carniere dei reggiani, ma lasciano anche un retrogusto amaro, come a voler ricordare che ogni occasione lasciata è un'occasione persa.
Dopo un primo set contratto e troppo falloso, perso di misura, e fortemente influenzato da disattenzioni e superficialità (25-22), i picchi paiono ritrovare lucidità nel secondo, giocato decisamente meglio, soprattutto grazie ad un approccio mentale più sereno e concentrato che permettono alla squadra di Panciroli di pareggiare i conti, non senza qualche difficoltà finale (23-25). Il terzo comincia decisamente meglio, il gioco si fa più fluido e la continuità dei rossoblu trova la sua massima espressione quando, con difese spettacolari e contrattacchi devastanti, gli ospiti riescono a portarsi avanti 16-9; l'ampio margine accumulato è però deleterio, la rilassatezza s'impossessa degli attaccanti scandianesi ed i padroni di casa ritrovano la forza e la fiducia che parevano aver irrimediabilmente perduto: 4 errori diretti in attacco ed alcune buone giocate dei piacentini riaprono incredibilmente il parziale che Scandiano pare riagguantare al foto-finish sul 23-21, ma un'invasione dubbia ed il cartellino conseguente le inutili proteste riportano Monticelli in parità. La carica per la riuscita di una doppia rimonta insperata, contrapposta alla frustazione di chi si accorge di aver sprecato troppo fanno il resto, e Ongina si aggiudica il parziale meritatamente, se non altro per averci creduto fino in fondo (26-24).
Il contraccolapo psicologico che potrebbe seguire una situazione del genere segherebbe letteralmente le gambe a qualsiasi squadra, ma Scandiano sa di poter dire ancora la sua e con tenacia e sacrificio si rimette in campo, imponendosi di giocare palla dopo palla nel miglior modo possibile: ne scaturisce un discreto gioco, quanto meno sufficiente a mettere alle corde un'avversaria che incomincia a sentire il peso di una gara lunga ed intensa: piano piano i picchi si portano a distanza di sicurezza, riuscendo poi a gestire con un buon cambiopalla i tentativi di ritorno di Monticelli, chiudendo 22-25 e proiettandosi a giocarsi tutto nel quinto, decisivo set.
Il tie-break registra subito un tentativo di fuga dei locali, ma Barigazzi e compagni rimangono attaccati fino a quando un ottimo turno al servizio di Bicego e le difese di uno strepitoso Ferrari permettono ai rossoblu di cambaire campo a +2 (6-8), per poi incrementare ulteriormente di altre 2 lunghezze, vantaggio che verrà conservato fino al termine, per una vittoria tanto sofferta quanto importante (10-15).
Al di là del risultato, quindi, una prestazione un po' troppo altalenante, che sicuramente poteva finire in maniera diversa, sia nel bene che nel male; purtroppo non c'è tempo per compiacersene troppo perchè già sabato si va a Corlo per un derby oltremodo insidioso, contro una compagine quadrata ed esperta, che tradizionalmente risulta indigesta alle caratteristiche di Scandiano.
Monticelli Volley - Linea New Volley Scandiano 2-3
(25-22; 23-25; 26-24; 22-25; 10-15)
Linea New Volley: Ferrari P. 1, Vaccari 22, Barigazzi 26, Pecorini 4, Baldini 9, Mantovani 7, Ferrari R. lib., Naldi, Bicego 9, Sgarbi, Samà, Bertolani. All.: Panciroli
Ace 2, B.S. 2, Muri 9
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