Dopo 2 tie-break fatali ad Aulla e Castelfranco, ma soprattutto dopo 2 mesi e 5 trasferte consecutive i Picchi tornano a giocare tra le mura di via Longarone.
L'avversario di turno è la sorprendente Climamio Bologna, squadra giovane e in gran forma capace, nell'ultima trance di stagione di infilare 7 vittorie su 8 gare, cedendo solo, per altro con l'onore delle armi, sul campo della capolista CUS Pisa.
Quella che dunque aspettava i rosso-blu non si presentava certo come una passeggiata, anche in considerazione del fatto che la squadra allenata da Panciroli proveniva da una settimana complicata.
L'inizio non pare promettere bene, tanti errori in battuta, poca aggressività in difesa e Bologna non fatica a portarsi avanti di qualche lunghezza; il tempo di riordinare le idee e in poche rotazioni Scandiano si trasforma con i soliti Caramaschi, Emiliani e Barigazzi a mettere a terra palloni su palloni: il set va ai padroni di casa che, finalmente, si divertono e divertono con un gioco spumeggiante.
Anche il secondo sembra svilupparsi nel modo giusto, ma proprio quando tutto sembra mettersi per il meglio arriva il solito black out tra le fila dei reggiani, che si fanno recuperare dal 14-9 addirittura al 15-16; inutile il tentativo di ritorno, Bologna ha preso troppa sicurezza e, meritatamente, impatta sull'1 a 1.
La rabbia per l'ennesima occasione sprecata sprona i Picchi che rientrano in campo convinti e concentrati, servono alla grande e costringono gli ospiti ad un gioco forzato e prevedibile; si va sul 2-1 e adesso il pallino del gioco è tornato dalla parte giusta. Il quarto è l'esatta fotocopia del set precedente: Scandiano batte benissimo, tocca a muro e crea il solco fino ad avere la bellezza di 4 match point consecutivi a disposizione, ma esattamente come ad Aulla, a Castelfranco e nel secondo set la tensione cala all'improvviso ed per la squadra di coach Grassilli si concretizza l'opportunità di portare tutto al quinto. Il finale di set è da attacco alle coronarie: agli ace dei reggiani rispondono i muri giallo-neri e così si va avanti conducendo alternativamente fino a quando Ruggeri decide che la partita è durata anche troppo e mette le sue manone proprio dove i felsinei avrebbero voluto far passare i loro attacchi. Finisce 31-29 e l'urlo che ne consegue è quasi più di liberazione che d'esultanza.
Ora un vero e proprio tour-de-force attende la truppa scandianese, con ben 3 gare in 7 giorni, visto che tra domenica 18 e sabato 24 si andrà a Pisa per la sfida con la capolista CUS, si ospiteranno i Lupi di Santa Croce nell'anticipo di mercoledì 21 (ore 20,30 fischio d'inizio) per poi tornare, appunto sabato 24, in toscana per il match con Camaiore: di certo non si può sostenere che il calendario imposto dalla Federazione quest'anno sia stato lineare, creando in diverse occasioni difficoltà ulteriori rispetto a quelle già normalmente presenti in un campionato (e in un girone...) come quello di serie B2.
Guimatrag New Volley Scandiano - Climamio GranZinella Bologna 3-1
(25-20; 19-25; 25-20; 31-29)
Guimatrag New Volley: Emiliani, Bellei, Barigazzi, Sgarbi, Caramaschi, Gialdi, Ferrari Lib., Gabrielli, Ruggeri, Santini, Garuti. All.: Panciroli/Samà
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