Due punti per Sandrino...

Poche ore dopo la nascita del primogenito di coach Panciroli, la Guimatrag infila la 6^ perla consecutiva vincendo al tie-break la battaglia di Crevalcore. Modena Est cade a Sassuolo, il margine per i play-off è ora di 4 punti
 
GP3 Crevalcore-Guimatrag Scandiano 2-3 (22-25, 27-25, 18-25, 25-21, 11-15)
Guimatrag Scandiano: Inserra, Ferrari R. (L), Sgarbi, Bellei 1, Barbanti (2° L), Bassoli 17, Armeti 10, Santini, Romani 29, Gabrielli 15, Garuti, Barigazzi 6, Ligabue 11. All. Panciroli
 
Al di là degli scontri diretti con Modena Est, Ferrara e Mirandola che decideranno la stagione, l'avevamo definita come uno degli ostacoli più complicati da superare.
Se non con il massimo dei voti, ma comunque con un 3-2 preziosissimo, la Guimatrag Scandiano esce vincitrice dalla battaglia di Crevalcore, portando a casa due punti che ampliano a 4 lunghezze il margine per mantenere i play-off, con Modena Est che cade a Sassuolo.
Ferrara vince ancora e scappa a +3 sui picchi, ma il bilancio del sabato rossoblu è comunque da ricordare.
Anche perchè qualche ora prima era nato Alessandro (per tutti già "Sandrino"), il primogenito di coach Alberto Panciroli e della compagna Sara.
Una splendida notizia che ha portato bene alla Guimatrag, scesa nell'arena di Crevalcore con la voglia di rimanere aggrappata al treno promozione.
C'è ancora Ligabue (Alessandro, guarda caso) nello starting-seven al posto di un Inserra ancora non al meglio, con Bassoli riferimento al centro, Gabrielli e Armeti in banda, Bellei in regia, Romani in 2 e Ferrari libero.
Romani comincia il suo duello stellare con l'ex compagno Prato, mettendo giù i primi palloni dei suoi 29 complessivi in un primo set dominato da Scandiano.
Vantaggio anche di 7 punti per i rossoblu, che rischiano nel finale ma chiudono 22-25 spinti da Gabrielli.
Il secondo set è una battaglia su altissimi livelli, con Crevalcore che fa malissimo con il solito Prato e, ai vantaggi, trafigge la Guimatrag 27-25.
Tutto riaperto, sì, ma il terzo set rossoblu è da antologia.
Nella battaglia s'immerge anche capitan Barigazzi, che sostituisce un Gabrielli stoico e mette subito giù il primo punto dopo mesi di sofferenza.
In pratica, un girone intero a soffrire nell'anno più bello della sua Scandiano, ma il capitano dimostra di essere tornato davvero e il 18-25 con il quale la Guimatrag si porta avanti 2-1 fa sognare.
La partenza del quarto però è tutta in salita per la truppa di Panciroli, che finisce sotto sino al 16-10 e nonostante lo strappo nel finale (sino al -2) cede 25-21.
Si va al tie-break e la reazione è quella giusta, da grande squadra.
Bassoli chiude la saracinesca ed è 11-15 Scandiano, e non guardate al punto lasciato per strada.
Sono due punti guadagnati, tutti per Sandrino...