Pronto riscatto per i rosso-blu, che dopo la sconfitta della Levi contro i Vigili del Fuoco, ritornano al successo tra le mura amiche nel secondo derby consecutivo che li vedeva opposti ai rubieresi della COMIR. Ancora una volta la compagine scandianese disputa un match dalle due facce, alternando un gioco lineare e pulito a momenti di pura follia.
I primi 2 parziali vedono i ragazzi di Panciroli fare la partita, dominandola in lungo ed in largo e lasciando agli avversari solo le briciole (25-13; 25-16).
Il terzo set è davvero un incubo: si parte subito sotto di quattro punti, frutto di altrettanti errori ed il bel gioco espresso in precedenza diventa rapidamente un pallido ricordo. Complice il cambio di ruolo di Stefano Cantagalli, stavolta schierato come opposto, gli ospiti riescono a far quadrare il cerchio della fase break, mentre Scandiano evidenzia tutti i limiti del suo cambio-palla; finisce con un 16-25 che non presagisce nulla di buono.
Il quarto è carico di tensione, si gioca punto a punto, con leggeri vantaggi che vengono subito recuperati fino a quando, sul 25 pari, un ritrovato Sgarbi (convincente la sua prova con 14 segnature) non mura un primo tempo di Melli prima ed un attacco di Cantagalli poi, regalando ai suoi 3 soffertissimi punti.
La classifica, dunque, sorride, ma già da lunedì ci sarà da mettersi al lavoro per migliorare gli aspetti che sono risultati maggiormente problematici; come se non bastasse sabato arriva alla San Francesco (inizio ore 18.00) la corazzata Campegine, uscita nettamente vittoriosa dall'incontro clou della 7^ giornata contro i Vigili del Fuoco, ed in cui militano giocatori molto forti, non ultimi il palleggiatore Sazzi, che con i colori della Linea ha disputato le ultime 5 stagioni, ed il libero Manzini, a Scandiano 2 anni fa.
New Volley Scandiano - Arestintori Uno Rubiera 3 - 1
(26-13; 25-16; 16-25; 27-25)
New Volley Scandiano: Ferrari 2, Samà 11, Sgarbi 14, Piretti 14, Ruggeri 4, Baldini 5, Managlia lib., Bicego 8, Naldi, Mussini, Bertolani. All.: Panciroli
Ace 3, B.S. 11, Muri 8
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