Dopo la sconfitta interna contro i Vigili del Fuoco i ragazzi di Panciroli erano chiamati ad una trasferta difficilissima, contro una delle squadre più in forma del campionato, in quel di Rubiera.
Un dei derby più classici della serie C, tra due compagini che si conoscono benissimo e che è da sempre aperto a qualsiasi risultato.
Scandiano si presenta all'appuntamento orfana di Bertolani e con capitan Ruggeri non al 100% a causa di un noioso dolore al piede.
L'inizio dei rosso-blu è contratto, Rubiera pare più concentrata e pronta a sfruttare le sbavature dei suoi avversari; ciò nonostante i ragazzi della Linea restano attaccati alla partita, e palla dopo palla riescono a fare proprio il parziale sul filo di lana (23-25).
Nel secondo la ricezione scandianese tiene meglio, Ferrari può giocare maggiormente al centro e Rubiera pare accusare il colpo, a nulla servono gli attacchi di Bergonzini e Cantagalli e il set finisce 19-25.
Forse appagati dal doppio vantaggio gli ospiti iniziano il terzo con qualche leggerezza di troppo e i padroni di casa fanno subito capire che non hanno alcuna intenzione di rinunciare a combattere: Scandiano alterna momenti di scarsa lucidità a sprazzi di gioco esaltante, ma non è sufficiente per chiudere (25-23).
A questo punto la partita gira e il timore di ritrovarsi in un film già visto raffredda un po' la verve di Bicego e compagni, dall'altra parte Morini lavora egregiamente a muro e nell'aria inizia a sentirsi odore di tie-break: sul punteggio di 22-15 Scandiano ritrova continuità di gioco e riesce a recuperare mettendo sottopressione gli avversari che iniziano a concedere qualcosa, quando tutto pare riaprirsi un errore al servizio frena la rincorsa dei rosso-blu e permette a Rubiera di portare la partita al quinto.
Già dalle prime battute si capisce che Scandiano ha ritrovato lucidità e determinazione: Ferrari serve alla grande, la correlazione muro/difesa funziona e gli attaccanti di palla alta fanno il loro dovere, si cambia campo sul 5-8, gap che poi resterà invariato fino al termine (12-15).
Quindi 2 punti conquistati in trasferta, 2 punti che per come sono arrivati potrebbero lasciare un po' di amaro in bocca, ma che alla fine rendono giustizia ad entrambe le formazioni, e soprattutto permettono a Scandiano di non allontanarsi troppo da una zona alta della classifica che incomincia ad accorciarsi in maniera davvero interessante. Sabato prossimo altra trasferta ed altro derby, questa volta a Campegine, in casa della seconda in classifica. Sapranno i nostri trovare quella continuità che serve per entrare a tutti gli effetti tra le grandi di questo campionato?
Arestintori Uno Casalgrande - New Volley Scandiano 2 - 3
(23-25; 19-25; 25-23; 25-22; 12-15)
New Volley Scandiano: Ferrari 1, Samà 13, Bicego 24, Sgarbi 11, Baldini 11, Ruggeri 9, Managlia lib., Naldi, Piretti, Mussini. All.: Panciroli
Ace 5, B.S. 9, Muri 8
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