
Scandiano torna da Campegine a mani vuote.
A seguito della solita prestazione altalenante, con momenti di bel gioco alternati a cali imbarazzanti, i rosso-blu perdono l'ennesimo derby stagionale, e con esso buone chances di restare in zona play off.
La partenza del sestetto collinare è da dimenticare, Campegine, praticamente senza giocare, riesce a costruirsi un buon margine di vantaggio che, nel momento in cui gli ospiti riescono a ritrovare la lucidità necessaria per rientrare in partita, li mette al riparo da brutte sorprese: gestire il cambio palla diventa così più sufficiente e il primo parziale viene messo in cascina (25-22).
Nel secondo la musica pare cambiare: gli ottimi servizi al salto dei padroni di casa vengono gestiti alla grande dalla ricezione scandianese, l'organizzazione difensiva dei ragazzi di Panciroli inizia ad essere ordinata e le palle recuperate creano diverse possibilità, non sempre mandate a buon fine, agli attaccanti; si assiste così a lunghi scambi, combattuti e ben giocati, che portano le due formazioni a giocarsela sul filo di lana: ha la meglio Campegine, ancora una volta più lucida nella gestione dell'errore (26-24).
Che gli equilibri fossero stati ristabiliti, se non nel punteggio, almeno nel gioco, era già chiaro e Scandiano inizia finalmente a crederci; Bicego mette a terra tutto quello che gli viene alzato, Sgarbi è bravo a capitalizzare e Naldi stampa in modo impressionante gli attaccanti avversari; il set finisce molto più velocemente di quanto non dica il punteggio (18-25), e Scandiano è convinto di poter finalmente dire la sua, tanto che anche nel quarto parziale gli ospiti dettano il ritmo per lunghi tratti, facendo vedere ottime cose, ma proprio quando inizia a intravvedersi la possibilità di giocare il set di spareggio Scandiano ricomincia a sbagliare, sprecando la bellezza di 5 palle set, alcune davvero in maniera frustrante; Campegine non crede ai propri occhi e, appena se ne presenta la possibilità, chiude set e partita, sfruttando il primo errore in attacco di Naldi, fino al quel momento capace di mettere a terra palloni davvero pesanti (30-28).
Un vero peccato dunque, soprattutto perché la seconda della classe non è parsa affatto incontenibile, anche a causa delle assenza. Ennesima bocciatura per i nostri che in diversi frangenti si sono dimostrati poco incisivi nei momenti che contano, caratteristica che difficilmente può essere migliorata se non con un approccio mentale agli incontri di questo tipo differente.
Dopo due trasferte consecutive Scandiano tornerà, sabato prossimo, a giocare tra le mura amiche delle San Francesco (ore 18.00), quando affronterà gli amici del Torrazzo; all'andata fu 3-1 per i modenesi, vedremo se i nostri saranno in grado di vendicare quella brutta sconfitta.
Polisportiva Campeginese - New Volley Scandiano 3 - 1
(25-22; 26-24; 18-25; 30-28)
New Volley Scandiano: Ferrari 6, Samà 14, Bicego 18, Piretti 2, Baldini 10, Ruggeri 2, Managlia lib., Sgarbi 16, Naldi 14, Bertolani. All.: Panciroli
Ace 3, B.S. 7, Muri 9
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