I rossoblu erano dunque chiamati ad un moto d'orgoglio, tale da legittimare un primo posto in classifica tanto meritato quanto, negli ultimi tempi, in discussione.
Panciroli parte con Ferrari e Barigazzi sulla diagonale principale, Bicego e Pecorini di banda, Baldini e Ruggeri al centro e Roberto Ferrari nel ruolo di libero. Il primo set si gioca punto su punto con Scandiano che detta il ritmo di gioco ed i giovani modenesi pronti a rispondere palla su palla, almeno fino a quando i padroni di casa riescono a creare un gap di 5 punti che poi sarà incrementato nella seconda parte del parziale e che consentirà a Bicego e soci di controllare il ritorno della Trenkwalder nelle battute finali (25-18). Il secondo, invece, vede gli ospiti quadrare il rapporto muro/difesa ed approfittare del calo degli attaccanti reggiani; dopo aver preso un vantaggio di 4 punti già a inizio set è sufficiente gestire il cambio palla per impattare con un 19-25 che non lascia spazio a commenti. La partita, con ogni probabilità, si decide nella sua terza frazione, nella quale per lunghi tratti non è possibile determinare chi tra le due contendenti possa avere la meglio sull'altra: nonostante l'agonismo che caratterizza questa fase lo spettacolo è assicurato e alla fine l'esperienza dei ragazzi di via dell'Abbate ha la meglio sulla forza dei giovani di Tomasini (25-23), spianando loro di fatto la strada verso un quarto set dominato dall'inizio alla fine (25-16).
Una bella reazione ad un momento di forma non proprio esaltante che di sicuro non è completamente concluso, ma che potrà essere affrontato con maggior convinzione emotiva, requisito essenziale in questo momento della stagione.
Linea New Volley Scandiano - Trenkwalder Modena 3-1
(25-18; 19-25; 25-23; 25-16)
Linea New Volley Scandiano: Ferrari P. 2, Barigazzi 15, Bicego 23, Pecorini 4, Baldini 10, Ruggeri 9, Ferrari R. lib1., Samà, Mantovani, Vaccari, Sgarbi, Bertolani, Severi lib.2. All.: Panciroli
Ace 0, B.S. 2, Muri 11
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