Di certo gli avversari dei picchi hanno dimostrato di essere una squadra attrezzata ed organizzata, ricca di ottimi elementi e messa in campo in maniera efficace dall'ottimo tecnico Alberti, ma anche Scandiano ha fatto vedere bei momenti di pallavolo, nonostante la condizione non eccelsa di alcuni giocatori e le vicissitudini degli ultimi tempi.
La partenza non è di quelle migliori, per 2 set, infatti, i reggiani appaiono disorientati dall'aggressività dei felsinei e dal frastuono proveniente dagli spalti, e lasciano ampi break ad un avversario più cinico e determinato; alcune fiammate rosso-blu riportano il punteggio in equilibrio salvo poi infrangersi più contro la discontinuità che sulle mani del muro dei bolognesi, comunque molto bravi a restare concentrati ed a chiudere (25-20; 25-17).
Finalmente nel terzo parziale si rivede la forza del gruppo e Caramaschi, autore di una prova pressochè perfetta in attacco, ridà un po' di tranquillità ai compagni i quali rispondono nel modo migliore, ritrovando il filo del gioco e mandando alle corde un avversario forse già sicuro di aver vinto: la partita pare cambiare e le sensazioni sono davvero incoraggianti con Barigazzi ed Armeti sugli scudi il set prende la strada di Scandiano (22-25).
Anche il quarto sembra appartenere ad un'altra gara: Scandiano detta i ritmi e Bologna prova ad inseguire non sempre efficacemente; a metà set c'è addirittura la palla per andare 10-16, che però viene trasformata in punto per i locali da una decisione davvero molto dubbia della coppia arbitrale. Da quel momento il fragile equilibrio instauratosi nel match cambia ancora e il tabellone sembra impazzire, vedendo rotazione dopo rotazione, un continuo capovolgimento di fronte fino a quando, sul 21-22, un attacco di Vaccari toccato dalla difesa avversaria e schizzato a fondo palestra viene giudicato direttamente out: 22 pari e Cassandra indovina 2 aces che stendono emotivamente la squadra di Panciroli. Il successivo errore dai nove metri dello schiacciatore bolognese potrebbe rappresentare l'ultimo lumicino di speranza che però viene spento immediatamente dal contrattacco di Lucchi, nonostante le 2 possibilità di rigiocata - e perchè no pareggio - passate per le mani dei reggiani (25-23).
Resta quindi il rammarico di aver giocato "a metà" una partita che poteva smuovere la classifica, anche se di fronte ci si trovava un avversario di altissimo livello.
Inizia quindi con una sconfitta uno dei momenti più caldi del campionato dei Picchi: le prossime gare, infatti, vedranno i rossoblu prima impegnati contro la capolista Jesi (1 set perso in 15 turni di campionato), poi a Grottazzolina (rinata dopo l'acquisto del fortissimo opposto Vigilante dalla B1 di Cascina) ed infine a Scandiano arriverà Forlimpopoli (squadra che annovera tra i suoi giocatori del calibro di Canali, Bendi e Venzi).
GranZinella Bologna - Guimatrag NVS 3-1
(25-20; 25-17; 22-25; 25-23)
Guimatrag New Volley: Vaccari S. 13, Bellei 2, Barigazzi 12, Armeti 12, Caramaschi 15, Gialdi 10, Ferrari Lib., Bertolani, Moujri, Croci, Vaccari R 1. All.: Panciroli/Benedetti
Ace 1, B.S. 10, Muri 12
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