lunedì 28 gennaio 2013

Tutti a Ferrara, per un sogno chiamato Final Four!

La Guimatrag Scandiano deve ribaltare il 2-3 dell'andata per volare alle finali di Coppa Italia. Si gioca martedì alle ore 20.45 al Pala Bonati
 
Un sogno.
Il sogno di coach Alberto Panciroli, che insegue quest'obiettivo da quando poco più che sbarbatello iniziava a guidare la Scandiano del volley.
Il sogno di ragazzi come Garuti, Sgarbi, Ligabue, dei giovanissimi Santini, Barbanti e Fabio Ferrari, di capitan Barigazzi e di altri due uomini col marchio Scandiano marchiato a fuoco come Armeti e Roberto Ferrari, oppure di chi una Coppa Italia (di B1), l'ha già vinta come Nicola Romani.
Il sogno di Inserra, Bassoli, Gabrielli e Bellei, quattro dei pilastri di questa Guimatrag che vuole coronare una grande stagione.
Il sogno di Scandiano si chiama Final Four della Coppa Italia di B2, finali che sono lì, non troppo lontane dalla possibile conquista.
Sarà dura, ma la gara di ritorno dei quarti di finale contro la KA Group-Carife Ferrara sarà aperta ad ogni soluzione, dopo il 3-2 in favore degli estensi nella gara d'andata a Scandiano.
Conta il quoziente set, e allora la Guimatrag deve vincere per 3-0 o 3-1 per conquistare la qualificazione, oppure per 3-2 e in quel caso si andrebbe al golden set (a 15 punti).
In caso di ko, sogni svaniti, anche se rimarrebbe poi il campionato, il vero grande obiettivo dei ragazzi di Panciroli.
Si gioca martedì sera, a partire dalle ore 20.45 (arbitra la coppia Marafioti-Larcinese), al Pala Bonati di Ferrara, novità rispetto alla gara di campionato dello scorso 15 dicembre.
I due precedenti stagionali dicono di un doppio successo per Gallotta & Co., 3-0 in campionato e appunto il 3-2 di giovedì scorso, ma questa volta può essere tutto diverso.
E' una Guimatrag ancora incerottata, lo sappiamo tutti, con Armeti che dovrà scendere in campo nonostante una spalla malandata e le assenze sugli esterni di capitan Barigazzi, Sgarbi e Garuti.
E' una Guimatrag che sa però cosa vuole, e cercherà di andare a prenderselo con la spinta delle schiacciate di un Nicola Romani in condizioni strepitose, con i muri di Bassoli e Inserra, con la regia di Bellei e Santini, la forza di Gabrielli e la classe di Armeti, con Robby Ferrari a provare a difendere tutto e Ligabue, Fabio Ferrari e Barbanti a provare a dare un contributo dalla panchina.
Dall'altra parte della rete ci saranno spauracchi come Gallotta, Bergantino e Vaccari, accesi dall'attenta regia di Zambelli, ma questa Guimatrag può farcela.
Basta credere nei sogni.

Nessun commento: