‎"Spider-Nick" è tornato, la Guimatrag è da sogno

Romani (22 punti) e uno splendido Barigazzi (21) trascinano Scandiano al successo su Mirandola. La prossima settimana le due gare decisive per la qualificazione

Guimatrag Scandiano-Stadium Mirandola 3-1 (25-21, 25-23, 22-25, 25-17)
Guimatrag Scandiano: Inserra 10, Ferrari R. (L), Sgarbi 3, Bellei 2, Bassoli 8, Armeti ne, Barbanti (2° L), Santini, Romani 22, Gabrielli 7, Garuti 1, Barigazzi 21, Ligabue 5. All. Panciroli
Stadium Mirandola: Bottecchi (L), Benatti 2, Caleffi 15, Ghelfi G., Dombrovski 5, Garusi 17, Ghelfi F., Maggi 13, Diegoli 6, Zapparoli, Zucchi 3. All. Pinca
Arbitri: Bosio e Lombardi
Note Scandiano: ace 5, service error 11, muri 12.
Note Mirandola: ace 5, service error 6, muri 4.

"Il ritorno di Spider-Nick".
E' questo il titolo del nuovo romanzo targato Guimatrag Scandiano, il romanzo della quarta gara di Coppa Italia dei ragazzi di coach Alberto Panciroli, che battono 3-1 Mirandola e rimangono in solitaria in vetta al girone 6.
"Spider-Nick", per chi non avesse seguito le vicende della Correggio che fu, è il soprannome di Nicola Romani, l'opposto pesarese che Scandiano ha accolto come un figlio per provare a costruire assieme una grande stagione.
Dopo la sua assenza (e di Davide Bassoli) nella gara di sabato scorso contro Villadoro, il ritorno di Romani è coinciso con una grande vittoria e una splendida prestazione del numero 11 della Guimatrag.
Ventidue punti in 4 set e Scandiano va, con la terza vittoria in quattro gare di Coppa che la mantiene in piena corsa per il passaggio del turno.
Scandiano però è stato tanto altro ancora, a partire da capitan Barigazzi, che mette a terra 21 palloni e trascina la squadra verso un 3-1 preziosissimo su una Mirandola che, a questo punto, è praticamente tagliata fuori dai giochi.
La Guimatrag vola così a quota 9 punti, 3 in più di una Modena Est che giocherà la prima gara del ritorno solo sabato, con l'impegno sul campo della Villadoro.
E allora, in attesa del risultato del derby modenese, i picchi potranno finalmente riposare qualche giorno.
Si torna in campo mercoledì 3 ottobre con la trasferta contro la Villadoro, poi 3 giorni più tardi la gara sul campo del Modena Est, l'unica squadra capace di battere i rossoblu.
Due gare in trasferta che decideranno il destino di Coppa della Guimatrag.

LA PARTITA

Scandiano-Mirandola atto secondo, di nuovo al Palestrone dopo che all'andata c'era stata l'inversione di campo.
Coach Panciroli può schierare nuovamente il sestetto base, con Romani in diagonale a Bellei, capitan Barigazzi e Gabrielli in banda, Bassoli e Inserra al centro, Roberto Ferrari libero.
Mirandola deve fare a meno di Ghelfi e Bozzoli, e dal secondo set pure di Dombrovski per un problema alla caviglia. Assenze pesanti se devi giocare sul campo di una delle migliori squadre del torneo.
Scandiano prende subito in mano la gara, il primo set fila via liscio con un 25-21 frutto dell'ottima regia di Bellei, che accende subito il turbo di Romani e Barigazzi.
Nel secondo dentro Ligabue per Bassoli, poco cambia anche perchè la Guimatrag comincia a giocare a memoria, come nelle intenzioni di coach Panciroli.
Un calo d'attenzione nel finale di set costringe i rossoblu a soffrire, ma la chiusura 25-23 significa 2-0.
Sembra già tutto fatto, Mirandola però non è d'accordo e nel terzo set trova dagli esterni Caleffi e Garusi le risposte per provare a riaprire la gara, con il 22-25 che porta il match al quarto set.
Capitan Barigazzi e Bassoli riaccendono la luce, per un quarto parziale nel quale è semplicemente dominio totale dei rossoblu.
Romani, che ai record ci tiene eccome, si scatena nuovamente arrivando sino a quota 22, con l'ultima parallela che chiude i giochi per il 25-17 che significa altri 3 punti per Scandiano.